Nanotecnologia per l’isolamento termico
Nanoceramix
Applicazione della nanotecnologia per l’isolamento termico
NanoceramiX è un’innovativa miscela di nanosfere di ceramica formulata per essere aggiunta alle normali pitture per abitazioni per ridurne l’assorbimento di calore nei mesi più caldi e la dispersione di calore nei mesi freddi.
Come funziona
NanoceramiX è una miscela di nanosfere ceramiche formulata per qualsiasi tipo di pittura comune, e si trova anche all’interno delle vernici speciali Insuladd, una gamma di pitture termoisolanti e termoriflettenti per usi specifici.
Le nanosfere in ceramica contenute in tutti i prodotti Insuladd presentano un vuoto interno simile a quello dei thermos.
Le loro proprietà molecolari permettono ai prodotti che le contengono di bloccare la dispersione di calore all’esterno dell’abitazione nei mesi freddi e di evitare l’assorbimento e l’accumulo all’interno di calore indesiderato nei mesi caldi. Tutte le pitture ceramiche Insuladd, o le pitture ceramizzate con l’aggiunta del composto NanoceramiX, si presentano esteriormente come una normale pittura.
Le vernici Insuladd (o il trattamento con NanoceramiX) conferiscono alle pareti trattate delle proprietà di risparmio energetico uniche ed innovative poichè la superficie arriva a riflettere il calore agendo come barriera radiante.
Il nanorivestimento speciale che avvolge ogni nanosfera (progettato e brevettato in collaborazione con la N.A.S.A.) riflette il calore di fonti dirette come i raggi del sole, o i termosifoni, e migliora il confort rendendo fresca l’abitazione in estate e limitando i consumi in inverno.
NanoceramiX: un riscontro visivo del potere isolante
La foto è un immagine termografica che mostra le aree di grande dispersione di calore di un’abitazione (rosso e giallo). Si nota che il tetto è di colore blu, ciò significa che in questa area c’è scarsa dispersione di calore.
NanoceramiX riduce la perdita di calore radiante all’interno della struttura. Se la suddetta casa fosse stata totalmente tinteggiata con vernici nanoceramizzate (contenenti NanoceramiX), ad eccezione delle finestre, nella termografia questa sarebbe apparsa prevalentemente di colore blu. Il colore blu indica meno dispersione di calore durante la stagione invernale, e meno calore trattenuto durante l’estate, quindi un’abitazione energeticamente efficiente.
Termografia invernale con e senza NanoceramiX
Termografia di un edificio trattato internamente in maniera parziale (zona a destra) con NanoceramiX.
L’ala destra dell’edificio è un’abitazione con maggiore efficienza energetica.
Come si può constatare dai riferimenti visivi riportati, NanoceramiX è realmente efficace nel bloccare il passaggio di calore attraverso le mura di una costruzione. Si può usare con qualsiasi vernice, ed abbinare ad altri metodi di isolamento convenzionali per rendere gli edifici ancora più efficienti dal punto di vista energetico.
La semplicità di una pittura permette di rendere energicamente efficienti anche vecchi edifici, magazzini metallici, seminterrati e zone in cui è difficile intervenire aggiungendo pannelli isolanti convenzionali, oppure edifici in pietra, o con vincoli architettonici che non consentono lavori in muratura, arrivando a riflettere fino ad oltre l’80% dei raggi del sole in estate, e ad avere un effetto termoriflettente in inverno comparabile a 3 cm di EPS di isolamento al calore radiante!
E’ interessante notare che la zona sottostante le finestre, nella parte di edificio senza NanoceramiX, presenta una grande fuoriuscita di calore. Il motivo è naturalmente la vicinanza dei radiatori, e la dispersione di una rilevante parte di calore proprio nella porzione di parete retrostante i termosifoni. Dopo il trattamento questo “ponte termico involontario” viene attenuato dalla barriera termoriflettente.
Per avere un isolamento di base nella casa, senza voler trattare tutte le pareti interne, è possibile applicare fino a quattro strati di pittura con NanoceramiX solo nell’area retrostante tutti i termosifoni.
In questo modo, con una spesa limitata, si va a contrastare in maniera determinante la dispersione di calore in quella zona, al fine di sfruttare al meglio tutta l’energia di riscaldamento prodotta.
L’applicazione di NanoceramiX in una superficie esposta ad irraggiamento solare con clima caldo, ha abbattuto la temperatura di 10 gradi rispetto alla misurazione rilevata sulla stessa superficie senza NanoceramiX.